L’Avis regionale Calabria, l’Avis provinciale di Crotone e la CISL Scuola “Magna Graecia”, in stretta collaborazione, hanno dato un’efficace risposta alla pressante richiesta delle scuole riguardo al documento della Rendicontazione sociale da presentare entro il 31 dicembre prossimo. Su questa particolare tematica, Avis regionale Calabria era pronta già da diverso tempo, infatti, diversi mesi fa, ha stampato il volume del nostro segretario regionale, professore Giuseppe Perpiglia “Il Bilancio sociale – La rendicontazione dell’attività didattica”.
La relatrice dell’evento, dottoressa Sheila Bombardi, esperta in valutazione di sistema, viene anch’essa dal Terzo Settore, infatti fa parte dell’associazione di promozione sociale Associazione Magistrale Niccolò Tommaseo che ha sede a Torino.
La partecipazione è stata relativamente contenuta, infatti sono state registrate circa 60 presenze, ma qualificata, infatti erano presenti alcuni dirigenti scolastici e molti abilitati alla dirigenza in attesa di sede.
Dopo i saluti del Dirigente scolastico della scuola ospitante, professore Girolamo Arcuri, il moderatore, lo stesso professore Perpiglia, ha passato il microfono prima al presidente Avis provinciale Crotone, avvocato Pietro Vitale e, quindi, al professore Vincenzo Guida, segretario provinciale della CISL Scuola. Quindi il professore Perpiglia, dopo aver portato i saluti del presidente regionale, dottore Rocco Chiriano, ha introdotto brevemente i lavori mettendo in risalto le motivazioni statutarie ed etiche che legano strettamene l’Avis al mondo della scuola.
Finalmente la parola è passata alla dottoressa Bombardi che ha subito coinvolto ed interessato l’attento uditorio con il suo eloquio calmo e tranquillo, ma in grado di tenere vivo l’interesse della platea. La mattinata si è conclusa con un lavoro di gruppo in cui è stato chiesto di riflettere su uno stakeholder a scelta del gruppo stesso. Le conclusioni sono state condivise in plenaria.
Nel pomeriggio la dottoressa Bombardi ha fatto una disanima completa ed articolata della tematica oggetto dell’incontro, affrontandola da tutti i punti di vista, partendo da quello prettamente normativo per giungere a quello etico. Nella sua trattazione l’esperta ha preso molti spunti, consigliando vivamente ai presenti, dal volume del professore Perpiglia che i partecipati hanno trovato nella cartella di lavoro.
La relatrice, a fine lavoro, ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’evento ed il suo svolgimento, caratterizzato dalla voglia di conoscenza dei partecipanti.
Parimenti soddisfatta si è detta dei manicaretti tipici della cucina crotonese consumati in localini scelti ad hoc. Molto contenta, anche, dell’ampio giro nel centro storico di Crotone, della visita alla chiesa dell’Immacolata e della conoscenza con don Pino Covelli che le ha voluto far vedere il presepio, vero gioiello di pazienza, di meccanica e di fede. Ancora più contenta è stata per la visita al museo archeologico durante la quale è rimasta colpita dal gran numero di reperti e dalla loro originale e razionale disposizione. In particolare, però, è rimasta in vera e propria contemplazione, quasi estatica, davanti al diadema di Hera.
A mo’ di chiosa finale, si può affermare che è stata un’esperienza appagante che ha portato chiarezza nei partecipanti e che ci ha permesso di accogliere un’altra amica nella grande famiglia avisina.
Prof. Giuseppe Perpiglia