Il CIVIS Calabria, in costante coordinamento con il Dipartimento per la Tutela della Salute e Politiche Sanitarie, fa il punto a seguito delle circolari emesse per il contenimento del Coronavirus. Le strutture associative che si occupano della promozione e della raccolta del sangue in Calabria e la Struttura Regionale di Coordinamento della Calabria, diretta dalla Dottoressa Liliana Rizzo, in un clima di stretta collaborazione, come avviene anche in ambito nazionale tra il CIVIS ed il CNS, stanno continuamente monitorando la situazione e mantengono saldo il contatto con tutte le strutture del sistema trasfusionale regionale. Infatti, a seguito dei provvedimenti di sicurezza adottati negli ultimi giorni, tutti i soggetti coinvolti nel sistema sangue calabrese stanno affrontando una fase che può essere definita di riassetto delle disponibilità di emocomponenti. È noto che ogni giorno, in Calabria, moltissimi pazienti necessitano di trasfusioni di sangue. Proprio per questo motivo è importante continuare a dare il proprio contributo programmando e intensificando, sempre in condizioni di sicurezza, le donazioni di sangue. Il Centro Nazionale Sangue trasmette costantemente, attraverso le Strutture Regionali di Coordinamento e le Strutture Associative Nazionali, aggiornamenti circa le misure di prevenzione dalla trasmissione del Coronavirus che vengono adottate in maniera sempre puntuale e rigorosa. Sulla base di queste indicazioni è importante che l’allarmismo non prenda il sopravvento e che si continui a donare il sangue. Il Dipartimento Tutela della Salute, il Centro Regionale Sangue ed il CIVIS vogliono ringraziare i volontari che anche in giorni critici, come quelli che stiamo affrontando, sono impegnati nelle attività di sensibilizzazione, promozione, chiamata e accoglienza dei donatori.