Dopo il calo di circa il 7,5 % delle donazioni dell’anno 2020, (calo dovuto alla drastica riduzione di raccolta presso il SIT -26% e causato dalla paura di molti donatori nel recarsi all’interno dell’Ospedale, anche per le numerose comunicazioni quanto meno ambigue circa tale divieto) continua la ripresa di donazioni nel 2021.
Ed infatti dopo un aumento di circa il 7 % nel mese di gennaio, anche a febbraio si registra un incremento addirittura del 35% e, considerando che nel 2020 non era ancora iniziato il calo dovuto al Covid, le premesse sembrano essere delle migliori per il nuovo anno.
Ma a parte tale motivo di soddisfazione, bisogna dire che il mese di febbraio ha visto due iniziative particolarmente importanti per il futuro della raccolta nella provincia.
La prima è rappresentata dall’ennesima, eccellente, raccolta presso la caserma della Guardia di Finanza che, dopo la stipula dell’accordo regionale con il Comando della Calabria, sta dimostrando essere molto forte il legame fra i finanzieri in servizio presso la caserma “F. Pirillo” e i volontari dell’AVIS crotonese .
In particolare il Tenente Mario Fattore e il Brigadiere Francesco Pupa hanno organizzato la raccolta in maniera encomiabile e, insieme con l’equipe medica guidata dal Dr. Giuseppe Aloisio, hanno saputo rendere eccellente la giornata del 4 febbraio consentendo, in maniera consistente di realizzare quella crescita di cui si parlava prima. Dal canto loro i responsabili avisini di Crotone hanno contribuito con la consueta partecipazione di Giulio Ciambrone e di Franco Rizzuti, supportati dalle ragazze del servizio civile per far dimenticare il freddo della mattinata invernale, riscaldandola con il calore della solidarietà.
Ormai queste raccolte stanno diventando una tradizione consolidata e rendendo sempre più fruttifera la collaborazione con la Guardia di Finanza.
La seconda, ha visto riprendere il filo interrotto delle iniziative presso le Scuole che, seppur ancora impegnate nella Didattica Digitale Integrata, stanno tentando faticosamente di tornare alla normalità, nella speranza che al più presto, grazie anche alla vaccinazione sempre più corposa della popolazione calabrese – ancora ridotta per la verità – si possa riprendere la piena attività nelle Scuole e nell’intera società.
Certamente questa prima esperienza di Didattica a Distanza per l’AVIS della provincia di Crotone ha rappresentato un momento formativo importante a cui il Liceo Scientifico di Cirò ha saputo dare il giusto risalto con la presenza del Dirigente Scolastico Dottor Giovanni Aiello e di numerosi docenti fra i quali le Professoresse Mariella Viola e Rosaria Frustalo, Dirigenti della locale sezione AVIS di Cirò.
Nella giornata dedicata allo stuzzicante tema “Volontariato, Solidarietà e Cittadinanza”, il Presidente Provinciale, avv. Pietro Vitale, e il vicepresidente, prof. Franco Rizzuti, hanno saputo contribuire alla formazione dei giovani studenti introducendo il tema all’inizio e, soprattutto, rispondendo alle numerose domande dei giovani presenti all’incontro. Particolarmente significativa anche la presenza dei genitori di Damiano Russo, giovane e promettente attore di origini cirotane, prematuramente scomparso proprio nel momento in cui aveva raggiunto una notevole fama cinematografica e televisiva, grazie alle apparizioni al fianco di Raul Bova, Massimo Lopez e Gigi Proietti. In particolare, i genitori di Damiano, che nel 2011 consentirono la donazione degli organi, hanno reso nota la volontà di istituire insieme alla sezione comunale AVIS di Cirò, intitolata al giovane scomparso, una borsa di studio in suo ricordo e riservata agli studenti del Liceo Scientifico Lilio.
Il Dirigente Scolastico, nell’intervento conclusivo, ha ricordato come la formazione degli studenti debba passare attraverso iniziative culturali, legate alla Cittadinanza Attiva, disciplina di cui l’AVIS è da moltissimi anni vero precursore e portabandiera.
I rappresentanti avisini, visibilmente soddisfatti per l’attenta partecipazione, hanno manifestato la volontà di proseguire in queste iniziative formative a distanza che rappresentano un primo passo verso il ritorno alla normalità delle attività avisine nel mondo della Scuola.
Pietro Vitale