Nei giorni scorsi la Consulta dei Presidenti Regionali si è riunita per una prima informativa sulle variazioni statutarie necessarie per l’accettazione delle sedi locali nella rete di AVIS Nazionale.
Il Presidente nazionale Gianpietro Briola ha fatto un ampio excursus di quanto avvenuto e, soprattutto ha riferito degli estenuanti tavoli di lavoro che l’AVIS ha dovuto effettuare con il Ministero al fine di trovare un’intesa sulla riscrittura degli Statuti.
Il vero nocciolo non è tanto nella nuova versione (peraltro un sostanziale passo indietro rispetto alle norme contenute negli statuti precedenti) quanto nel regime di approvazione degli Statuti stessi.
La nota positiva è che, in Calabria, ottemperando alla comunicazione di AVIS Nazionale, era stata inserita nel verbale di Assemblea, la dicitura che consentiva al Presidente di operare le modifiche eventualmente richieste dal R.U.N.T.S. al fine di iscrivere le Associazioni. Questo almeno evita alla quasi totalità delle sedi di dover convocare un’Assemblea nel periodo estivo.
Stante l’entità e, per certi versi, anche la notevole difformità con quanto sin qui attuato, si prevede, nel prossimo autunno di effettuare delle azioni formative perché tali modifiche vengano spiegate a tutti i Consigli Direttivi delle AVIS calabresi.