Il 16 ottobre si è tenuta a Serra San Bruno la celebrazione del ventennale della sede. La giornata è stata l’occasione ideale per celebrare i sentimenti avisini che hanno portato a fare crescere e diventare sempre più grande la nostra associazione.
La bellissima giornata di sole ha consentito la partecipazione di numerosissimi donatori e ha visto la presenza di tutte le sezioni del territorio vibonese cui si sono aggiunte le figure del presidente dell’AVIS Provinciale di Vibo Valentia, Caterina Forelli e del presidente dell’AVIS regionale Calabria, Franco Rizzuti.
Un tavolo, quello della presidenza ricco della storia dell’intera AVIS calabrese, perché oltre al presidente della sede di Serra San Bruno, Francesco Casini erano presenti Biagio Cutrì e Nicodemo Napoli, già presidenti della sede locale e della sede provinciale di Vibo Valentia, nonché vicepresidenti dell’AVIS regionale Calabria nelle loro ultime due consiliature.
Il clima di festa e di celebrazione, non ha impedito di rivolgere le ormai annose critiche al Sistema Sanitario Regionale che, nonostante i numerosi Commissari ad acta, ancora stenta ad uscire dalle secche delle difficoltà economiche ma, soprattutto non riesce ad essere competitiva con la sanità delle altre regioni italiani, confermando quel clima di emergenza continua che aleggia sul nostro futuro di possibili utenti di un servizio, che necessita ancora di grandi passi in avanti per poter realizzare gli obiettivi minimi di assistenza di una società civile, appartenente ad una delle nazioni sicuramente di punta della Comunità Europea.
Numerosissime le testimonianze portate dai presidenti presenti che hanno raccontato le loro esperienze e il loro continuo impegno per far fronte almeno alle esigenze di sangue della nostra regione.
Naturalmente l’occasione ha consentito di premiare i tanti Donatori che hanno raggiunto i traguardi previsti dal regolamento dell’AVIS e di ricevere la loro benemerenza per l’attività svolta nel loro lungo cammino di Donatori di Sangue.
Al termine della giornata, tutti i presenti hanno sottolineato il clima di amicizia e solidarietà che si è respirato e che, siamo certi continuerà ad essere presente nella nostra quasi centenaria associazione.