Milano, 26_27 GENNAIO 2019
CONSULTA NAZIONALE GIOVANI AVIS
“Nessuno può obbligarti a sentirti inferiore senza il tuo consenso.” (Eleanor Anne Roosevelt)
Una formazione sul Public Speaking davvero proficua si è tenuta presso il Crowne Plaza Hotel-San Donato Milanese, organizzata per la Consulta Giovani AVIS Nazionale.
Dopo i saluti da parte dei membri dell’esecutivo nazionale giovani, coordinato da Melissa Galanti, e dal presidente nazionale Gianpietro Briola, il tema trattato è stato il PUBLIC SPEAKING ossia la capacità di comunicazione in pubblico. Questa è una delle attività più difficili da praticare per via della paura che a volte ci fa rinchiudere in noi stessi pur avendo conoscenza della materia, paura che si trasforma in stress psicofisico facendoci star male e riempiendoci di varie preoccupazioni offuscando, così, la nostra mente con pensieri negativi vari che non sempre portano ad agire bene.
Nella maggior parte dei casi ci si è concentrati sull’impressione che possiamo dare all’ascoltatore, sia esso un donatore o un pubblico vario, anziché concentrarci sui contenuti che vogliamo esporre, qualunque essi siano, avisini o personali. I relatori, nonché formatori, tra cui Maurizio Matrone, in queste due giornate hanno portato avanti un’attenta analisi sul tema suggerendo in secondo momento delle tecniche e dei metodi per superare la paura di parlare in pubblico, facendo capire che la vera sfida sta nel buttare giù il muro della paura e che dall’altro lato dello stesso c’è sempre la consapevolezza che le paure vanno superate e che sbagliare è umano! A tal proposito sono stati costituiti anche gruppi di lavoro che hanno portato ad elaborati test ed all’analisi di molteplici casi e/o situazioni e le possibili soluzioni (come ottimizzare le risposte, come comportarsi, come porsi).
Nella seconda e conclusiva giornata dei lavori, è stata ricordata con davvero tanta tristezza la GIORNATA DELLA MEMORIA, per ricordare gli ebrei uccisi ingiustamente da menti che pensavano di poter prevalere su essere viventi della stessa razza e che quindi venne commesso uno dei più grandi errori nel corso della storia, che ha visto coinvolto in alcuni momenti tutto il mondo.
Ciò che è davvero stato compreso e sottolineato più volte è che la paura, ci insegna a vivere in maniera sana, anche se a volte pensiamo il contrario, per cui occorre usarla da palestra per scolpire il muscolo del coraggio, in modo tale da superarla.