Nel corso di una giornata di donazione presso la sede Comunale di Strongoli, il volontario in Servizio Civile Giulio Domenico Ciambrone, svolgendo la sua normale attività di accoglienza e registrazione dei donatori, accorgendosi del malessere di una donatrice, si è prontamente precipitato a soccorrerla, senza pensare alle conseguenze che avrebbe riportato il suo gesto. Difatti, durante tale azione, il volontario, nell’intento di attutire la caduta della donatrice, è caduto a sua volta in maniera scomposta lamentando dolori alla schiena. Questo gesto eroico che ha certamente salvato la donatrice, ha avuto ripercussioni importanti sulla salute del giovane volontario, al quale è stata diagnosticata la frattura di una vertebra, con conseguente ricovero in ospedale ed una convalescenza lunga e dolorosa. Attualmente il volontario è ancora in cura fisioterapica ma, come più volte ha affermato, non si pente del gesto d’amore fatto nei confronti della donatrice, ciò a riprova del grande impegno messo in campo dai nostri giovani volontari che considerano l’AVIS come una grande famiglia pronta ad accogliere ed aiutare chiunque si trovi in difficoltà.
Il Presidente Regionale, dal canto suo, ha voluto incontrare il volontario per assicurarsi della sua completa guarigione e, soprattutto, per elogiarlo e manifestare la vicinanza e il supporto di Avis Calabria in tale situazione, sottolineando l’eroicità del gesto e la grande stima riposta nel volontario ed in tutti i giovani che quotidianamente si spendono a favore di chi necessita di aiuto e sostegno.