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“Dagli obiettivi dei 17, ai 17 obiettivi”

Il filo conduttore delle due giornate è stata l’Agenda 2030, composta da 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile, dove per “sostenibilità” si intende “sostenere” ma anche “prendersi cura”.

“….AVIS è un’associazione che ha il ruolo di sostenere: è un supporto per i più fragili.
Questo l’obiettivo di 17 persone che nel 1927, diedero vita alla nostra associazione. Oggi AVIS facente parte della rete del Terzo Settore si propone  17 obiettivi…”
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Così ha avuto inizio il mese di ottobre della Consulta Giovani Calabria, mese particolarmente ricco di esperienze formative e di crescita personale.

Il meeting di Bologna ad oggetto “Obiettivo Futuro” ha visto la partecipazione nelle due giornate del 1 e 2 ottobre di ben oltre 150 ragazzi avisini e non provenienti da tutte le regioni d’Italia. Il Meeting ha avuto inizio sabato 1 ottobre con la presentazione dei 4 temi dell’agenda 2030: Parità di genere, Vita sulla terra, lotta contro la fame e la povertà, benessere e salute.


Argomenti egregiamente affrontati e analizzati in tutte le prospettive rispettivamente da quattro relatori: Cathy La Torre (avvocata, influencer e attivista per i diritti umani, specializzata in diritto antidiscriminatorio), Martina Fondi (Responsabile forestale Treedom), Simona Lanzoni (Vicepresidente Fondazione Pangea Onlus), Ettore Bertelli (Relatore pubblico Emergency).

Temi che nella mattinata di domenica 2 ottobre, grazie ai preziosi interventi dei relatori, sono stati ripresi e ritrattati anche dai ragazzi in diversi tavoli tematici suddivisi per argomenti dove ognuno dei partecipanti ha potuto dare il proprio contributo in termini di idee, valori e buone abitudini, al fine di rendere questo mondo migliore e più sostenibile.

Evento conclusosi nel primo pomeriggio con la preziosa presenza del segretario di AVIS Nazionale, Rocco Monetta e dell’ufficio stampa di AVIS Nazionale.

Questa bellissima esperienza mette in evidenza quanto  gli incontri  formativi siano di estrema importanza per AVIS e le nuove generazioni che rappresentano il mondo futuro e presente della nostra società.

Dalla Calabria sono giunti al meeting 6 ragazzi della Consulta che si sono autotassati senza gravare sul Bilancio economico dell’Associazione, atto di dimostrazione di pieno interesse al mondo avisino e del Volontariato in generale.

Dopo tale esperienza i Giovani della Consulta invitano tutte le AVIS a favorire, incentivare e stimolare i giovani a partecipare a queste iniziative costruttive e di condivisione sociale  soprattutto in un momento storico in cui è sempre più difficile avere Giovani attivi e collaborativi.

Altro evento in cui la Consulta Giovani si è resa presente ( con alcuni ragazzi della Consulta Giovani delle provinciali di Catanzaro e Cosenza ) è stato  “io dono così. Giovani che cambiano il mondo”; organizzato da CSVnet e CSV Bergamo, in occasione di: Bergamo Capitale Italiana del Volontariato 2022.

Gli oltre 500 ragazzi provenienti da tutta Italia hanno dato inizio all’evento sabato 8 ottobre, accolti presso la Tensostruttura di Piazzale degli Alpini messa a disposizione dall’associazione Bergamo Scienza, da Roberto Saviano. Nel primo pomeriggio i giovani si sono divisi in 10 gruppi raffiguranti i 10 diversi laboratori tematici con la realizzazione di  10 “Lettere all’Europa” sviluppate sulla base di 10 temi, strettamente connessi agli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: Ambiente e vita sulla terra, giustizia e legalità, parità di genere, pace e geopolitica, salute e benessere, investire sul territorio, cultura, cittadinanza e partecipazione, scelte e opportunità, dono.

Nella mattina di domenica 9 ottobre i giovani hanno avuto modo di proseguire e concludere i laboratori presso la Città Alta, e riunirsi nel pomeriggio presso l’Auditorium del Seminario Vescovile Giovanni XXIII per il momento di chiusura lavori, dove sono state lette, presentate e consegnate le “Lettere all’Europa” agli enti e alle figure istituzionali presenti.

Al netto dell’esperienza il pensiero dei giovani partecipanti:

“…Ci auguriamo che questo incontro  possa essere davvero il punto di inizio per dare voce ai giovani..”

                        

aviscalabria

AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue) è un’associazione privata, senza scopo di lucro, che persegue un fine di interesse pubblico: garantire un’adeguata disponibilità di sangue e dei suoi emocomponenti a tutti i pazienti che ne abbiano necessità, attraverso la promozione del dono, la chiamata dei donatori e in alcuni casi anche la raccolta diretta di sangue, d’intesa con le strutture ospedaliere pubbliche.Fonda la sua attività sui principi della democrazia, della libera partecipazione sociale e sul volontariato, quale elemento centrale e insostituibile di solidarietà umana.Vi aderiscono tutti coloro che hanno intenzione di donare volontariamente, anonimamente, periodicamente e gratuitamente il proprio sangue, ma anche chi, non potendo compiere questo gesto perché non idoneo, desideri collaborare gratuitamente a tutte le attività di promozione e organizzazione.