E’ iniziato il progetto estivo regionale dedicato alla promozione della donazione del sangue di Avis Calabria.
Tale iniziativa, pensata ed ideata dal Gruppo di Comunicazione, Promozione, Fidelizzazione e Terzo Settore insieme al Gruppo Giovani, Sport, Servizio Civile Nazionale e Ambiente, denominata “RedSummer Smile 2019”, è giunta alla sua seconda edizione dopo quella di gran successo dell’estate 2017. È ormai noto che i mesi estivi rappresentano il periodo più critico per il Sistema Trasfusionale che deve rispondere ad una crescente domanda dovuta all’aumento della popolazione, conseguenza dei flussi turistici, ed alla tendente riduzione del numero dei donatori legata alle alte temperature ed alle prescrizioni del Centro Nazionale Sangue relative alla presenza di virus. Al fine di incrementare le attività della campagna estiva 2019 ed a supporto delle consorelle avisine e dei Servizi Trasfusionali del territorio, per i mesi di luglio, agosto e settembre si darà piena attuazione al progetto “RedSummer Smile 2019”.
Tale iniziativa abbraccia tutto il territorio calabrese con particolare riguardo a quelle zone in cui le Avis Comunali hanno programmato delle sedute di donazione ed avrà come destinatari donatori periodici e potenziali donatori.
Il progetto “RedSummer Smile 2019” è un’iniziativa semplice e con costi irrisori; consiste nella distribuzione di fette di angurie (che nella forma ricordano un sorriso) e di gadget per avvicinare quante più persone possibili per la sensibilizzazione alla cultura del dono.
Avis Regionale fornisce, in particolare, il materiale promozionale con i gadget e la possibilità di richiedere, se disponibile per la data scelta, il gazebo o il gonfiabile. Gli unici costi a carico delle sedi Avis aderenti sono le angurie.
Il mese di luglio ha visto la realizzazione di tre tappe del progetto. La prima ad ospitare la manifestazione è stata la sede comunale di Cirò Marina (KR) registrando ben 200 partecipanti e l’impegno di 12 volontari. A seguire l’Avis Comunale di Cosenza ha registrato ben 100 partecipanti con l’aiuto di 18 volontari ed infine l’Avis di Base Sartano (CS) ha coinvolto 20 volontari e 55 partecipanti.