Anche nel mese di giugno si sono concretizzate diverse tappe del Progetto InVerso. Dopo l’evento presso l’Università Magna Grecia di Catanzaro, la troupe e il cast del progetto si è recata a San Ferdinando, dove si è voluto ricordare il cammino comune che il mondo della donazione calabrese sta percorrendo con il mondo dell’Islam, motivo per cui alcune scene sono state registrate in prossimità e all’interno della Moschea dove, già da numerosi anni, si realizzano raccolte di sangue grazie a Donatori provenienti dai Paesi dell’area mediorientale. Nella tarda mattinata e nel pomeriggio sono proseguite le riprese nella bellissima Scilla dove si è celebrato, nel migliore dei modi, il connubio fra le bellezze della nostra riviera tirrenica della Costa Viola e il messaggio di solidarietà sotteso dal video che sta vedendo la propria nascita nella Regione. Altra tappa significativa è stata quella del 27 giugno, all’interno dell’Unità di Raccolta di Reggio Calabria. Grande accoglienza dalla sede Reggina, che ha anche offerto il pranzo ai ragazzi della troupe. Si è subito ripartiti per Gerace per girare alcune scene anche nella ridente cittadina della locride. La giornata si è conclusa sullo splendido lungomare di Soverato, con l’accoglienza della sede locale, meravigliosamente collaborata da numerosi rappresentanti della sede AVIS Provinciale di Catanzaro. Particolarmente significativa, nel pomeriggio, nella cittadina ionica, la presenza del popolare cantautore calabrese Cosimo Papandrea, che ha regalato all’intera AVIS calabrese la sua arte, prestandosi al lancio del messaggio di solidarietà che è lo scopo principale della nostra Associazione e partecipando in prima persona alle scene girate nella cittadina, anche attraverso performance strumentali e canore, in compagnia della sua chitarra, deliziando tutti coloro si trovavano sul lungomare. Naturalmente il simpatico Cosimo non si è sottratto ai selfie e alle richieste di foto. Siamo ormai arrivati alle battute finali del progetto e cresce l’attesa di poter visionare il prodotto finale della nostra fatica, certamente c’è già grande soddisfazione per la simpatica e costante partecipazione di tutte le sedi avisine coinvolte.