Nella serata del 25 ottobre, nella sala del Consiglio Comunale di Sersale, gremita di soci delle due organizzazioni, AVIS Comunale di Sersale e FIDAPA di Sersale, si è tenuto un interessante e importante convegno in collaborazione con la Breast Unit dell’A.O.P.C. di Catanzaro.
Infatti, nell’ambito delle celebrazioni per il mese della prevenzione oncologica al femminile, le due associazioni, insieme con il Comune di Sersale rappresentato dal sindaco Carmine Capellupo, hanno dato vita ad un momento formativo di grande rilevanza sia per il tema trattato, sia perché ha messo in evidenza un altro dei tanti aspetti positivi che esistono all’interno della tanto bistrattata (spesso ingiustamente) sanità calabrese.
Infatti, questo è il merito di Antonella Palaia (presidente AVIS Comunale Sersale) e Carmela Schipani (presidente FIDAPA sezione di Sersale): aver trattato il difficile tema in maniera esaustiva e al contempo ben comprensibile per tutti , grazie agli interventi dei dottori Bernardo Bertucci e Francesco Abbonante (entrambi componenti apicali della Breast Unit dell’Azienda Ospedaliera Dulbecco), i quali hanno illustrato in maniera egregia sia la funzione della Breast Unit (Unità appositamente creata per curare in maniera multidisciplinare il tumore alla mammella), sia quelle che sono le principali norme per la prevenzione di tale tipo di tumore, ancora estremamente diffuso ma, per fortuna, sempre meno impattante sulla salute delle donne, proprio per questo tipo di approccio che consente di ridurre le conseguenze sulle donne che, malauguratamente, dovessero essere colpite da tale patologia.
All’incontro ha partecipato il presidente dell’AVIS regionale Calabria che ha dato il suo contributo sia al dibattito scientifico, sia, cosa più importante, ricordando le attività che AVIS Calabria, insieme con molte sedi provinciali, già svolgono in favore della prevenzione di tutte le patologie, attraverso le iniziative che vedono coinvolte le proprie sedi anche con l’utilizzo di appositi mezzi che consentano di raggiungere tutti i centri della regione dove spesso è più carente la presenza delle Aziende Sanitarie, a causa del sempre più diffuso accentramento dei servizi.
Ancora una volta, dall’incontro è emersa la possibilità di integrare le attività delle Aziende Ospedaliere con il mondo del volontariato che garantisce la presenza sul territorio e, di conseguenza, la possibilità di effettuare o potenziare le attività di screening che vengono realizzate.
In conclusione, un incontro interessante e, soprattutto, l’occasione per diffondere la cultura della prevenzione sul territorio e questo è il grande merito che va ascritto alle due presidenti, Antonella Palaia e Carmela Schipani.