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Evento Giovani Avis Calabria a Taverna

By 8 Luglio 2024No Comments

Nei giorni 22-23 giugno 2024, oltre 60 ragazzi di Consulta Giovani provenienti da tutta la Calabria hanno avuto modo di riunirsi nella splendida cornice della Presila catanzarese per partecipare all’evento “Consulta Giovani Experience”.

Due giorni di confronto e formazione per i giovani avisini della Calabria che, grazie al supporto e alla disponibilità del Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro, è stato possibile svolgere nel centro visite A. Garcea di Villaggio Mancuso.

Evento fortemente voluto da tutte le provinciali AVIS e promosso da Avis Provinciale Catanzaro, grazie al supporto della Consulta Provinciale AVIS Catanzaro e alla collaborazione con AVIS Calabria.

L’evento è stato proposto al fine di creare un’iniziativa che coinvolgesse i giovani del territorio in un momento di ritrovo per conoscersi, confrontarsi, scambiarsi idee, trovare nuova energia e progettualità innovativa da mettere in atto nelle proprie sedi, cercando una direzione comune nel coinvolgimento di nuove leve all’interno dell’Associazione, per contribuire il più possibile al ricambio generazionale.

I temi sviluppati durante l’incontro sono stati Intelligenza Artificiale e Ambiente, argomenti che, grazie all’intervento dei relatori, sono stati approfonditi per capirne il filo conduttore che li lega al mondo AVIS.

Diversi gli interventi delle due giornate, partendo dal Colonnello Nicola Cucci, che ha dato il suo contributo parlando di tutela dell’ambiente e di come il corpo dei carabinieri forestali dia il suo contributo per la salvaguardia dell’ambiente

I contributi del dott. Salvatore Procopio e dell’ing. Maria Concetta Torquato, consigliera provinciale, hanno reso partecipi i ragazzi del progetto sullo studio delle quantità di Gas Radon presente nelle sedi AVIS della provincia di Catanzaro e, laddove possibile, esteso anche ai locali comunali (municipio, scuole).

Nel pomeriggio si è parlato di Intelligenza Artificiale, grazie al contributo dato dal dott. Francesco Broso e del giovane volontario Francesco Parrottino.

A concludere la giornata di formazione, l’intervento della dott.ssa Barbara Battelli, esperta di comunicazione, che ha tenuto un momento formativo sul team building, facendo una breve introduzione e lasciando poi i ragazzi a sbizzarrirsi in divertenti lavori di gruppo che hanno concesso loro di mischiarsi e conoscersi meglio.

Nella giornata di domenica i partecipanti hanno avuto modo di fare un’escursione guidata all’interno del parco naturale di Villaggio Mancuso, dove, dopo l’intervento del corpo dei Carabinieri forestali, vi è stato un ultimo momento di confronto tra giovani ed i Presidenti Provinciali Avis Calabria, il Presidente Avis Regionale Calabria ed il Consiglio Direttivo di Avis Provinciale Catanzaro.

A concludere l’evento la restituzione dei lavori assegnati il giorno precedente sulla base dei temi affrontati. I ragazzi divisi in due gruppi hanno trovato proposte applicabili alle sedi AVIS per diminuire l’impatto ambientale, affrontando il problema da due punti di vista differenti.

Nel primo caso i giovani volontari hanno avuto il compito di “risanare” il mondo attuale, trovando delle proposte che hanno cercato di essere più concrete possibili, tenendo conto delle disponibilità economiche dell’associazione.

GRUPPO TERRA- Le proposte dei ragazzi:

  • maggiore digitalizzazione delle fasi della donazione per diminuire lo spreco di carta;
  • utilizzo di pannelli solari in accordo con ente esterno ad Avis, quale ad esempio il comune di appartenenza;
  • installazione di un depuratore di acqua, come investimento e risorsa nel recupero di
  • quest’ultima;
  • eliminare la distribuzione di bottiglie di plastica e preferire una distribuzione di acqua in maniera self-service con bicchieri di carta;
  • distribuzione di borracce personalizzate che siano di educazione civile alla cittadinanza per il riutilizzo, diminuendo la produzione di rifiuti, invitando il donatore al riutilizzo durante la donazione stessa.

Nel secondo caso, invece, i giovani volontari hanno dovuto immaginare un futuro in cui trovare delle soluzioni ambientali per un nuovo pianeta da colonizzare.

GRUPPO PIANETA DA COLONIZZARE – Le proposte dei ragazzi:

  • predisporre, laddove vadano create, nuove sedi dei parametri di ecosostenibilità, come ad esempio comprare pannelli solari da balcone o luci led a basso consumo;
  • creare una banca dati/database da dove poter immagazzinare informazioni sui donatori che poi verrebbe processata attraverso l’utilizzo dell’AI e tramite delle consulenze di data analyst per prevedere i possibili donatori del futuro;
  • far compilare dei google form ai donatori per arricchire la banca data e conoscerne le esigenze;
  • autenticazione ed accettazione del donatore tramite riconoscimento biometrico (impronta digitale, face ID, SPID, etc…) con eventuale implementazione dei sistemi di GestAVIS per ridurre il consumo di carta stampata;
  • spillatori di acqua naturale potabile nelle sedi AVIS;
  • borracce in alluminio/acciaio inox o vetro per i donatori per azzerare la presenza di bottigliette di acqua di plastica nelle sedi;
  • chip intracellulari (potrebbe anche essere un app per lo smartwatch) che monitora lo stato di salute del donatore e che lo avvisa quando può andare a donare;
  • promuovere la donazione attraverso i social più usati dai giovani ed aumentare le collaborazioni con personaggi famosi (Instagram, X, TikTok);
  • collaborazioni con vari enti (vedi Arpacal) per il controllo degli spillatori di acqua potabile e per le misurazioni di altri parametri come il gas radon;
  • rendere le sale di attesa più accoglienti ed interattive, di modo che l’attesa per la donazione possa essere anche un momento di relax e di svago oltre ad un gesto nobile;
  • AVIS Card, una carta per tutti i donatori che possa garantire una serie di partnership per i volontari per ricevere degli sconti/coupon per entrare nei musei, parchi divertimenti ma anche per fare acquisti nei vari supermercati o centri commerciali.

Infine, rimane doveroso fare un ringraziamento ai ragazzi provenienti da tutte le province della regione che in maniera volontaria hanno deciso di investire in questo fine settimana in funzione di un momento di formazione e condivisione di esperienze e valori associativi da mettere al servizio della comunità.

Ancora una volta tanti giovani calabresi si distinguono dagli stereotipi comuni, dimostrando di essere cittadini attivi e consapevoli che potranno offrire un importante contributo allo sviluppo e al mantenimento dei valori di una sana, civile e positiva società.

L’auspicio è che i giovani volontari di AVIS possano costruire il nostro futuro partendo dal presente, accettando sfide difficili ma non impossibili, se affrontate assieme.

                                                            

aviscalabria

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