Skip to main content
News

CONSULTA REGIONALE DEL TERZO SETTORE: Incontro del 20 marzo 2019

By 20 Marzo 2019Aprile 4th, 2019No Comments

In data 20 marzo 2019, alle ore 15:45, presso la Cittadella Regionale, nella Sala Oro, si è svolta la seduta di insediamento della Consulta Regionale del Terzo Settore alla presenza dell’Assessore alle Politiche sociali, dottoressa Angela Robbe. Erano presenti 18 componenti sui 25 previsti dalla norma, in larga maggioranza provenienti dal mondo della cooperazione sociale.

L’assessore ha iniziato il suo intervento parlando della necessità di definire la riforma del welfare, anche se si è costretti a scontrarsi con una palese impreparazione. Infatti, questa mattina (20 marzo 2019) era prevista una riunione della Consulta dei Comuni ma è stata rinviata a giorno 4 aprile prossimo perché non è stato raggiunto il numero legale in quanto ben quattro sindaci hanno sbagliato le deleghe.

La riforma del welfare, perché sia efficace, deve essere condivisa da tutti. È tangibile la difficoltà di creare e di costruire i necessari rapporti inter-istituzionali. Bisogna perseguire un’adeguata efficacia ed un’altrettanta adeguata efficienza nel costruire un sistema di complementarietà di azioni, per fare in modo che ogni soggetto venga sostenuto e sostenga tutti gli altri in un interscambio di aiuto e di potenziamento reciproco.

Il necessario punto di partenza deve essere una razionale analisi dei bisogni, condotta in collaborazione dalla Regione e dagli enti del Terzo Settore.

G.Perpiglia

 

Dopo il primo incontro di insediamento la Consulta ha incontrato il Presidente del Consiglio Regionale, di seguito si allega il comunicato stampa a firma del Portavoce del Forum del Terzo Settore Calabria Gianni Pensabene

Comunicato stampa Riforma

aviscalabria

AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue) è un’associazione privata, senza scopo di lucro, che persegue un fine di interesse pubblico: garantire un’adeguata disponibilità di sangue e dei suoi emocomponenti a tutti i pazienti che ne abbiano necessità, attraverso la promozione del dono, la chiamata dei donatori e in alcuni casi anche la raccolta diretta di sangue, d’intesa con le strutture ospedaliere pubbliche.Fonda la sua attività sui principi della democrazia, della libera partecipazione sociale e sul volontariato, quale elemento centrale e insostituibile di solidarietà umana.Vi aderiscono tutti coloro che hanno intenzione di donare volontariamente, anonimamente, periodicamente e gratuitamente il proprio sangue, ma anche chi, non potendo compiere questo gesto perché non idoneo, desideri collaborare gratuitamente a tutte le attività di promozione e organizzazione.