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Intitolazione sede a Don Pino Covelli

By 15 Dicembre 2022No Comments

Domenica 6 novembre si è svolta la cerimonia di intitolazione della sede AVIS Comunale di Crotone a Don Pino Covelli, per lunghi anni (33) Presidente della sezione crotonese e scomparso nel dicembre del 2020 all’età di 93 anni.

Dopo la benedizione delle targhe, una posta all’esterno e l’altra sul pianerottolo, da parte di Don Tommaso Mazzei, ed il tradizionale taglio del nastro effettuato dall’Assessore all’Istruzione del Comune di Crotone, dr.ssa Rachele Via, all’interno della sede si è provveduto a ricordare la figura di Monsignor Giuseppe Covelli (per tutti noi Don Pino), dopo un breve intervento della Presidente dell’AVIS Comunale di Crotone professoressa Ermelinda Gaetano, il Presidente di AVIS regionale Calabria ha ricordato la figura di Don Pino, infarcendo il suo racconto dei tanti aneddoti e delle tante confidenze che si erano scambiati nel corso della trentennale collaborazione in nome dell’AVIS crotonese. Ha poi chiuso con i saluti dell’intera AVIS nazionale il Vicepresidente Vicario, dottor Fausto Aguzzoni, che ha ricordato come i valori di AVIS sopravvivano nel tempo, proprio per la presenza di figure carismatiche come quella di Monsignor Covelli.

Dopo il momento dell’intitolazione della sede a Don Pino Covelli, la giornata ha visto la celebrazione di una Santa Messa, officiata da S.E. l’Arcivescovo di Crotone e Santa Severina, Angelo Raffaele Panzetta nella chiesa di Santa Rita, gremita da moltissimi Donatori di Sangue e che ha visto numerosi rappresentanti dell’AVIS alternarsi nelle letture nei vari momenti liturgici e, soprattutto, un momento di grande commozione quando, riprendendo una tradizione voluta da Don Pino, la Presidente dell’AVIS Comunale di Crotone ha deposto all’interno della cassetta, solitamente collocata ai piedi del crocifisso ligneo del ‘600 dell’Immacolata, i nominativi dei Donatori di sangue scomparsi dall’ultima celebrazione della giornata del Donatore.

Immediatamente dopo ci si è recati nella sala Sant’Agostino, dove si è tenuta la cerimonia di premiazione dei Donatori e degli studenti vincitori della Borsa di Studio “Paolo Pupa”.

Sul palco della sala, Ermelinda Gaetano ha svolto il compito di coordinatrice della giornata, introducendo, con un breve ricordo di Don Pino e con un elenco delle attività svolte negli ultimi anni, gli ospiti presenti. Il primo a prendere la parola è stato S.E. il Vescovo che ha ribadito la sua gioia nel ritrovarsi con numerose persone che hanno saputo fare della propria vita un momento di “Dono” continuo nei confronti di chi soffre e auspicando un futuro sempre più all’insegna della solidarietà e dello spirito di servizio, ricordando anche i suoi trascorsi da Donatore di sangue. È quindi intervenuta la Dr.ssa Patrizia Leonardo, responsabile dell’U.O. di Medicina Trasfusionale di Crotone, che ha rivolto parole di ringraziamento nei confronti dei Donatori e sollecitato gli stessi ad un ulteriore sforzo per sviluppare anche la raccolta di plasma, raccolta ancora deficitaria in quasi tutta Italia, anche se il centro Trasfusionale di Crotone, già da tempo risulta essere il più attivo in tutta la Calabria. Ha preso poi la parola l’Assessore alla Cultura del Comune di Crotone, La Prof.ssa Rachele Via, che ha sottolineato come il proprio ruolo istituzionale ben si adatti ad un’Associazione che fa della Cultura della Solidarietà la propria ragion d’essere e, manifestando la propria soddisfazione nel poter rappresentare l’Amministrazione Comunale in una simile, lieta, occasione.

Hanno quindi preso la parola i presidenti dell’AVIS Provinciale, Pietro Vitale e  Regionale, Franco Rizzuti, nonché il  Vice Presidente Vicario di AVIS Nazionale, Dr. Fausto Aguzzoni. I rappresentanti del mondo avisino hanno contribuito con particolari ricordi legati a Monsignor Covelli e alla sua opera nella comunità crotonese, fornendo il quadro complessivo di un’Associazione che, a dispetto degli oltre sessanta anni  di vita nella città pitagorica continua a svolgere , con sempre rinnovato vigore la propria opera  a favore dei malati e dell’intero servizio sanitario calabrese, impegnandosi come avviene in tutta la realtà avisina a migliorarsi ulteriormente per garantire il funzionamento di uno dei settori più delicati della società civile. In particolare, il dr. Aguzzoni ha voluto evidenziare il grande spirito di collaborazione, impegno ed anche vera e propria dedizione nei confronti degli altri che traspariva dall’intero svolgersi della bellissima giornata di festa.

Infine, si è proceduto alla premiazione dei tanti Donatori che hanno raggiunto i traguardi previsti da statuto e regolamento AVIS, molti dei quali hanno superato il prestigioso traguardo delle 50 e 75 donazioni e, soprattutto, dei tanti studenti meritevoli che sono risultati vincitori di ben tre edizioni della Borsa di Studio intitolata al caro amico Paolo Pupa, tragicamente scomparso nell’alluvione del 1996. Ancora una volta tali premi sono stati consegnati dal fratello gemello Piero Pupa, da sempre rimasto vicino all’AVIS crotonese.

                         

aviscalabria

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